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Saverio
Fortunato:
specialista in Criminologia Clinica, titolo
conseguito alla Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia con una tesi in Neuropsichiatria forense,
sul tema: “Scienze criminali e scienze dello
spirito, per una critica epistemologica alla
perizia neuropsichiatrica forense, in tema di
sospetto nell’abuso all’infanzia, come tentativo
di ricondurla a criteri di scientificità con
ragionamento d’indagine a base logica”, voto
108/110, relatore Prof. Ivan Galliani, Ordinario
di Neurologia e di Psichiatria forense;
Perfezionato post-lauream in Criminologia e
Sicurezza all’Università degli Studi di
L’Aquila; Perfezionato post-lauream in
Linguaggio e Comunicazione all’Università degli
Studi di Firenze.
All'Università di Firenze ha conseguito
post-lauream l'abilitazione di Stato per
l’insegnamento di Filosofia, Psicologia,
Sociologia, Pedagogia e Antropologia; all'Università di Pisa
ha conseguito l'abilitazione e la
specializzazione post-lauream per l’insegnamento
ad alunni in situazione di handicap; nella
carriera studiorum universitaria ha sostenuto
complessivamente 75 esami.
All'Università degli
Studi di L'Aquila per il Corso di Laurea in
Scienze dell'Investigazione ha insegnato: 1)
Indagine e Semiotica del Linguaggio; 2) Devianze
e Tecnologie Educative e di Contrasto; 3)
Sopralluogo sulla Scena del Crimine; alla Libera Università Ludes di Lugano ha
insegnato Criminologia Clinica al dottorato di
Criminologia.
Presidente onorario di CSI:Forensic
(Associazione Nazionale dei Criminologi e dei Periti e Consulenti in
Crimini della Scrittura, inserita nell'elenco Ministero
dello Sviluppo Economico delle Associazioni Professionali che rispettano
i requisiti fissati dalla Legge n° 4/2013).
E'
Cittadino Onorario del
Comune di Capistrano;
è stato insignito della medaglia
International Police
Science Association Unione degli Emirati Arabi; ospite del
Ministero Interni
dell’Unione degli Emirati Arabi,
quale relatore al Convegno Internazionale sulla
Sicurezza.
Dal 2006-2009 è stato docente di Criminologia e
membro del Consiglio Scientifico del Master
Internazionale in Psicologia Giuridica e Forense
(Riconosciuto dal Ministero della Salute delle
Isole Canarie per la pratica professionale
riconosciuta dalla sezione legale del Collegio
degli Psicologi della Catalogna).
Nel 2007
gli è stato assegnato un
premio
a Los Angeles
per la critica al tessuto
epistemologico della Psichiatria.
Nel 2008 un
suo saggio sui crimini
nella scuola americana è stato pubblicato sul
sito ufficiale di Barack Obama.
Nel 2014 è stato
relatore per l’Italia al
Congresso Mondiale di
Criminologia, svoltesi a Villahermosa in Messico.
Ha pubblicato oltre 300 articoli, una sua
intervista
rilasciata all'Associated Press
sul delitto di Perugia è stata ripresa in USA da
108 testate americane; ha pubblicato
numerose opere
(alcune tradotte in lingua spagnola,
inglese e araba) tra cui:
Senso e Conoscenza nelle Scienze Criminali,
con un capitolo introduttivo di Thomas Szasz
(Professore Emerito di Psichiatria Health Science
Center State University di Syracuse New York);
Sul metodo e contro il metodo scientifico in
perizia, con la prefazione di Piero Luigi
Vigna (Procuratore Nazionale Antimafia) e
Post-fazione di Ferrando Mantovani (Professor
Emerito di Diritto Penale all'Università di
Firenze); La formazione del criminologo,
ed Criminologia.it 2020.
E' stato
prefatore del libro Temi Desnuda, Contro il
Processo Indiziario, scritto dai magistrati:
Gennaro Francione (Giudice Consigliere
della Corte di Cassazione e Drammaturgo)
e
Ferdinando Imposimato (Presidente Onorario Aggiunto della Corte Suprema
di Cassazione); e dall'avv. Paolo Franceschetti (Patrocinante in Corte
di Cassazione); Postfatore del libro di Marco Baroncini
Il giudice bambino, Alla ricerca della
verità processuale oltre ogni ragionevole dubbio, ed. Giappichelli,
Milano 2020; post-fatore all'opera di Roberto Francesca, Il ruolo
della donna nelle mafie, prefatore Camillo Falvo, Procuratore Capo
della Repubblica di Vibo Valentia, ed. Criminologia.it 2021.
Nel 2010 è
stato ospite dell'Accademia
di Polizia di Bucarest per tenere delle lezioni
e partecipare come relatore al Simposio
Internazionale sulla prova scientifica nel
processo penale, organizzato dall' Institutul de
Criminalistică din cadrul Inspectoratului
General al Poliţiei Române şi Asociaţia
Criminaliştilor din România.
Nel 2011 ha tenuto a Montecatini Terme (insieme
a Piero Vigna e Ferrando Mantovani) e nel 2012 a
Vibo Valentia un corso di aggiornamento
professionale
a una delegazione
di
Professori universitari e
Colonnelli dell'Accademia
della Polizia Rumena e dell'Università Alexandra
Ioan Cuza di Bucarest.
Nel 2014
insieme al Procuratore Capo della Repubblica di
Massa Dr Aldo Giubilaro, è stato relatore per
l'Italia al
Congresso Mondiale di Criminologia,
svoltesi a Villahermosa in Messico.
Nel 2015 è stato direttore scientifico del
Master II livello riconosciuto giuridicamente
dal Ministero dell'Università (MIUR)
in Contraffazioni nelle Opere d’Arte,
dell'Accademia di Belle Arti di Carrara.
Nel 2015 è stato responsabile per l'Europa
occidentale dell'International Police Associated (Emirati
Arabi Uniti).
Su di lui, gli autori: Marco Capparella
(Maggiore Carabinieri), Lelio Cassettari (Commissario Polizia di Stato), Maurizio Culicchi
(Commissario Polizia di Stato), Mario
Boero (Commissario Polizia di Stato) e
Giuseppe Maggio (Luogotenente Guardia di
Finanza) hanno scritto il libro: Saverio
Fortunato e i lineamenti delle Scienze
criminali, ed. Criminologia.it, ristampa 2020.
Ha fondato write crime (Crimini della Scrittura)
,
materia criminalistica che supera la grafologia, ormai obsoleta
rispetto le moderne tecniche di falsificazione
meccanica della scrittura. Sua l'opera write
crime,
scritta insieme a Mario Boero, ed. Criminologia.it 2020.
Nel 2023 ha pubblicato il libro Il
certo è incerto Sulle fonti della
conoscenza e le fonti dell'ignoranza
(2023); poi, Intelligenza artificiale e
Criminologia con Michele Laurelli (2024)
Nel 2017 ha fondato l'istituto Italiano di
Criminologia ad ordinamento universitario degli
studi di Vibo
Valentia. |
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